Finché “Amore” non ci separi
marzo 20, 2012 1 commento
Quello che segue è un racconto di Stefano Vigilante, tratto dal suo libro Romanacci tua! Piccole storie del quartiere Pigneto (SBC Edizioni).
Marcella era stata ammazzata dal marito a coltellate, dicono che il marito fosse innamorato pazzo di lei e la paura di perderla non lo faceva vivere in pace e lui piuttosto che perderla anche solo mentalmente preferì ammazzarla per averla sempre sua.
Durante il Derby Roma Lazio Maurizio romanista morì accoltellato da Nando laziale, pare che Nando non perdonò le offese che Maurizio fece gratuitamente nei confronti del suo unico grande amore: la Lazio.
Luisa per amore di Dio non parlò più per tutta la vita con sua figlia Tina perchè si era divorziata. Divorziata dalle violenze di suo marito contro il volere del Papa.
Per amore della fiamma tricolore volavano belle manganellate sulle teste dei compagni del Pigneto, compagni che per amore della falce e del martello lapidavano i giovani balilla del prenestino labicano.
Francesco viveva in silenzio tombale da circa venticinque anni con sua moglie Rosalba, per amore dei figli.
Tonino per amore degli amici passava le sue giornate al Bar a pronosticare colonne vincenti al Totocalcio dimenticando il Natale, la Pasqua i Compleanni suoi e dei suoi figli.
Enzo per amore della pepata di cozze della mamma lasciava Teresa sola a cucire in silenzio nella loro casa di cinque camere senza figli e piena di gatti e Teresa per amor proprio è rimasta trent’anni ad aspettarlo.
Mario per amor di patria era morto in guerra.
Luca per amore aveva messo incinta Cinzia e per lo stesso amore si era sposato poi con Laura.
L’amore, al Pigneto, era in ogni cosa e in ogni azione.
Io non sapevo bene cosa avrei fatto da grande, ma una cosa era sicura, io l’avrei fatta senza amore.
e se non è questo Amore!