Kariokiller – #gunstreet


gunstreet
di Domenico Caringella

Ricevetti l’ordine di fuoco sullo stesso terrazzino che invisibile spiava Ipanema, l’ideale per patti scellerati e sguardi sconfinati e inutili da proiettare sull’atlantico.
Tibor decorò l’ultima frase, quella che valeva pollice verso, con la solita superflua osservazione finale “chi non merita di morire dopotutto?”, che non serviva a convincere, perché già l’avevano fatto il piccolo lingotto che era il mio prezzo e la mia datata accettazione senza riserve del ruolo che ricoprivo nell’ingranaggio. Leggi il resto dell’articolo

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