Appunti biodegradabili dalla terra della fantasia – 5

Venerdì scorso, come sapete, sono tornato di nuovo a Roma. L’intenzione era quella di partire da Frigolandia verso le due di pomeriggio, ma quando sono riuscito a salire in macchina erano le quattro e mezza. Fino all’uscita di Roma nord il viaggio è filato liscio, ma non appena sono entrato nel raccordo: il caos. Le macchine erano incolonnate su tre file che procedevano a passo d’uomo, mentre io già cominciavo a rimpiangere la mia nuova casa e non vedevo l’ora di tornarmene in Umbria. La cosa più terribile, tra tutte, è la differenza della qualità dell’aria. Leggi il resto dell’articolo

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