La sopravvivenza delle immagini nel cinema

La_sopravvivenza_51adc55ef290c_220x335Francesco Zucconi, La sopravvivenza delle immagini nel cinema. Archivio, montaggio, intermedialità (Mimesis, 2013)

«Dai meandri di un archivio,
gli spettri di un passato ridotto a frammenti
guardano il presente, lo interpellano,
sembrano dargli del tu.»
(p. 86)

Caro Zucconi,

le nostre strade si sono divise che ancora dovevi laurearti, e ti ritrovo improvvisamente così, con uno sguardo che accoglie un’eredità pesante, che a Siena è stata purtroppo dolorosa, e non soltanto una volta. Non può infatti sfuggire la passione che anima questo tuo libro, dove la cura e l’attenzione, lo scrupolo dello studioso, si vedono in ogni dettaglio. Leggi il resto dell’articolo

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Appunti biodegradabili dalla terra della fantasia – 3

Ho scoperto che le uova bianche, più piccole e allungate, sono di gallina bianca. Le uova delle anatre, invece, c’hanno il guscio verde. Sabato, nel tardo pomeriggio, sono tornato a Roma. Roma l’ho vista, toccata e me ne sono andato. Domenica prima di pranzo ho visto il Ghelli, mi ha chiesto della vita di campagna, e parlando con lui di questa storia delle uova si è finiti a parlare di uova di struzzo. Il discorso nasceva da una strampalata idea di andare a vivere, una trentina di persone, in un villaggio diroccato per creare, da un piccolo borgo abbandonato, una piccola comunità, un villaggio autosufficiente dove poter vivere. Fantasticando su progetti impossibili Leggi il resto dell’articolo