Due poesie di Alessandra Racca

Alessandra Racca

Primule nel cesso

Nel cesso della stazione di Monza
Carlo desidera
incontrare donna grandi tette
che vuole scopare nel culo

Nel cesso della stazione di Sesto San Giovanni
Giusy grandi tette
desidera incontrare
uomo gentile amante sesso anale

La distanza fra i loro desideri
è pari a quella fra due cessi luridi
e corre su sette chilometri di rete ferroviaria
e in questa domenica di primule e marzo e città
io faccio il tifo
perché Giusy incontri Carlo
spero che Carlo sia gentile
e che adorino farsi l’amore
e che la distanza fra i loro cuori
non sia più lunga di quella che separa quei due cessi
e i loro desideri

Maschio, 36 anni, con una relazione complicata

Compro un libro su ebay
e controllo su facebook
mi sento meglio se vedo la faccia del venditore
poi lo spio

ho visto le foto del compleanno
di un tizio che mi ha venduto un libro di Erica Jong
mi sono chiesta da chi l’aveva avuto
tifava Milan
il 9 gennaio 2011 era
“incastrato nel traffico, mi scaccolo”
non sembrava, ho cercato indizi, interessarsi di poesia

di questo maschio, 36 anni, con una relazione complicata
con una tizia di 26
mi son ricordata oggi
che ho di nuovo comperato su ebay
aveva l’aria simpatica e cravatte orrende
e per quanto sia triviale
questo è un atto di umanità

I testi sono tratti dal libro “L’amore non si cura con la citrosodina” (Neo Edizioni)

Alessandra Racca, torinese, conosciuta sul palco e sul web come la “Signora dei calzini”. Appassionata di poesia performativa, è organizzatrice, presentatrice e concorrente di numerosi poetry slam; dal 2008 porta i suoi reading in giro per l’Italia. Le sue poesie sono state pubblicate in rete, in antologie collettive Bastarde senza gloria, (2013, Sartoria Utopia), nelle raccolte Nostra signora dei calzini (2008, Ed. Seed) e Poesie antirughe (2011, Neo Edizioni). Il suo blog è http://www.signoradeicalzini.it

2 Responses to Due poesie di Alessandra Racca

  1. abdensarly says:

    molto belle. Di stomaco, occhi. Ciao.

  2. Silvia says:

    Ogni volta che la Racca torna io sono felice. 🙂

Lascia un commento