La sentinella di ferro

Ripubblichiamo il racconto del nostro Simone Ghelli, vincitore del primo concorso “Microfinzioni” del blog minima & moralia

Una vita risucchiata dal vuoto.

Ecco quello che vide Ermete la prima volta che ci rimise piede.

Tutta la fatica, il sudore, la forza dei muscoli in tensione, in armonia con il rumore folle delle macchine, e le esplosioni di calore, e i boati, e quell’odore di bruciato che li assediava ovunque; tutto questo era come evaporato, risucchiato dal verminaio di tubi che correva sotto ai suoi piedi.

(continua altrove)